XIIIdistr

DISTRETTO XIII. CARSO

Gli incontrovertibili dati ufficiali del Distretto, pubblicati confusi in semplice elenco temporale, ci offrono l'opportunità di una catalogazione finalizzata allo studio e verifica della situazione reale esistente. Questo, il risultato.

ABBATTIMENTI 2002-3 di CAPRIOLO RIPARTITI IN CLASSI E LORO PESI MEDI

 

Maschi

Femmine

Classe 0

17

94

Classe 1

156

71

Classe 2

50

45

Classe 3

87

38

Classe 4

31

25

Classe 5

13

12

Classe 6

11

6

Classe 7

5

6

Classe 8

4

8

Classe 9

1

2

Classe 10+

2

5

Tot 689

377

312

 

Da notare che nella stagione precedente la caccia era iniziata tardivamente per mancata consegna dei tesserini e, dichiaratamente, questo aveva influito sulla ridotta entità dei prelievi. L'aumento degli abbattimenti nella stagione in esame è quindi fuorviante.
A fronte di prelievi di queste entità e così ripartiti, è stata stimata una consistenza di 3038 capi. E' stato quindi apparentemente prelevato il 22,67% del capitale. Una quota discutibile che va comunque a braccetto con l'età media: 2,279 -che già abbiamo indicato come indice di eliminazione dei riproduttori più fecondi-. 

Non meno indicativi sono i trofei: solo due "a medaglia"!


MEDIE DEI PESI PER CLASSI - COMPLESSIVO 23 RISERVE

CLASSE

       0

     

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

MEDIA

MASCHI

8,426

12,544

16,216

18,565

18,59

19,375

18,343

19,05

15,833

20

18,25

MEDIA

FEMMINE

9,024

13,145

15,119

15,408

16,025

14,64

15,8

15,707

15,5

14,75

17,25

 

Particolari delle stazze, classi 0 e 1:

come si presentano

Particolari delle stazze, classi 0 e 1:

come dovrebbero presentarsi

 

IL 50% DELL’INSUCCESSO DI GESTIONE E’ IMPUTABILE DIRETTAMENTE AL CACCIATORE!

SCHEMA DI VALUTAZIONE DELLE CONCAUSE NELLA MORFOLOGIA

FATTORI DI INFLUENZA NELLO SVILUPPO - SCEDERJEJ 1971 –

NUTRIZIONE 25%

AMPIEZZA DEL COMPRENSORIO 6%

EREDITARIETA’ 20% MATURITA’ DA RAGGIUNGERE 4%
DENSITA’ 10%

COPERTURA VEGETALE 4%

PROPORZIONE SESSI 10%

CONDIZIONI ATMOSFERICHE 3%

TRANQUILLITA’ 8%

SUOLO 3%

PROPORZIONE CLASSI ETA’ 6%

ORE DI SOLE 1%

 

L’EREDITARIETA’... QUEL 20%… ESAMINIAMOLO…

Alla selezione di tipo “trofeistico”, di arcaica concezione, viene modernamente (ma da troppo tempo) indicata prioritaria quella di tipo morfologico. Beninteso, la selezione di tipo “trofeistico” rimane purtuttavia auspicabile scelta secondaria.

Vanno quindi innanzitutto prelevati i capi di corporatura irrisoria, indipendentemente dal trofeo esibito, solo secondariamente si procede all’abbattimento su selezione trofeistica (repetita juvant).

Non sembra che la maggior parte dei cacciatori abbia recepito il messaggio! Ancor oggi, si nota chi preferisce i 16 chili di un “bottone” ai 14 chili di un esemplare maturo con l’evidenza, in varie riserve, che la media dei pesi e delle età continua a diminuire: doppio danno, quindi.

Attuando simili scelte, il recupero della qualità morfologica rimarrà una chimera!