bracconaggio

(Attenzione, queste immagini sono solo esempi del panorama di produzione che è ben più vasto! Pertanto, non si intende assolutamente evidenziare o imputare una marca piuttosto d'un'altra!)

Il bracconaggio? Non esiste!

("E' tutta un'invenzione, una manfrina portata avanti da sclerotici incompetenti che vogliono ammantarsi di conoscenze, di etica, d'arte e di tradizioni ... lo dimostrino!"

Innanzitutto facciamo distinzione tra il "bandito artigiano" e autodidatta -per forza di cose, se così possiamo dire- capace di trarre un'utilità vietata da qualsivoglia cosa gli capiti sottomano: sono incredibili le cose che questi riuscirà a trarre da un pezzo di spago, una frasca verde, un tubo dimenticato, un bastone, ecc. Questi, onesta verità, appartiene ad una "sottospecie in via d'estinzione".

All'altro capo dell'orizzonte troviamo invece il "farabutto tecnologico", "sottospecie dominante e in via d'espansione", impreparato culturalmente-eticamente-etologicamente e quant'altro, schiavo delle moderne tecniche e convinto assertore delle stesse, non solo nel ristretto ambito della sua eletta compagnia.

Alla soddisfazione di costui, han ben pensato le aziende commerciali producendo e reclamizzando quanto necessario.

Beninteso, legalmente. Perchè è sufficiente apporre alla descrizione del prodotto una nota del tipo: "non ne è permesso l'uso venatorio" perchè tutto diventi, per incanto, perfettamente legale. Sino a quando, supponiamo, a farne le spese non sia qualche personalità di rilievo oppure la cosa non diventi occasione di scontro politico ... un pò come i coloranti nelle caramelle, se ben ricordate.

Analizziamo quindi la cacciata-tipo del "farabutto tecnologico".

Innanzitutto, contrariamente agli "stupidi", questi preferirà uscire sul far della sera precedente la giornata di caccia legittima. Se l'ambiente in cui si reca è "a  rischio guardianaggio" potrà dotarsi di BALESTRA o provvedere a silenziare l'arma da fuoco (dopotutto non ci vuole molto a stipare della lana d'acciaio in un vaso di conserva e infilarci dentro questo la canna dell'arma). 
In entrambi i casi, avrà la possibilità di montare un apparecchio di mira LASER di suo gradimento, tra le varie scelte di mercato  

oppure un VISORE  ad intensificazione luminosa. 

Nessun problema per il montaggio, troverà delle STAFFE  già predisposte e solo nel peggior dei casi s'ingegnerà a costruirsele. 
Direte, che se ne fa di tutto ciò, se non vede un accidenti? Cosa mira se non può esplorare? Ma l'industria ha provveduto pure a questo, il "nostro" è dotato di visore d'ESPLORAZIONE  ad intensificazione di luce, altamente garantito. Non c'è topo che gli sfugga, con questo marchingegno! 
Ma non basta, l'oggetto delle sue brame potrebbe essere al coperto nel folto ed il visore, dopotutto, è scomodo da sostenere per lungo tempo. Ecco quindi ... l'ultimo ritrovato: le CUFFIE amplificatrici di suono! Nessuno scampo al topo!
Osserverete che tutto ciò dopotutto, avrà ben un costo, il gioco varrà la candela? Ebbene, a giudicare dall'incremento di mercato, si direbbe proprio di si! Mercato ampio e completo anche ad uso dei meno abbienti, se andiamo a considerare pure l'espansione delle TORCE  ricaricabili ad illuminazione progressiva.
Il tutto, sempre, con disponibilità di STAFFE.
No, non basta. Si sa che i cani costano, ci vuole tempo e denaro a prepararli e sovente non ci si riesce. Inoltre, sono un impiastro garantito 12 mesi all'anno. Anche a questo c'è alfine rimedio: il RILEVATORE  termico più o meno sensibile a cui  nulla sfugge, nemmeno il cennato topolino, così che la "caccia" può proseguire alla luce del giorno! 

Col che, scusino quanti abbiamo fin qui deprecato, i richiami MANUALI diretti a starna, fagiano, ecc. fanno ben sorridere e, qui giunti, pure gli ELETTROMAGNETICI  con "optional" ... il canto di uccelli protetti.

Ci resta solo un'ultima osservazione anzi, una proposta: dotare alla nascita di COLLARE  rivelatore tutti i selvatici, in modo da far alfine risparmiare qualche spesuccia a tutti gli "onesti" utilizzatori degli indicati attrezzi.

Col che, resto V/s aff.mo LP