illeciti

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Oggetto: illeciti di pubblico dominio.

Dalla stampa: Messaggero Veneto, data 10-11-2002
Rubrica: Mangiare bene - a cura di Walter Filiputti
Titolo e testo (completi):

Beccaccia, una regina -  Griglia e spiedo alla Val Rojale di Zompitta
Ho sempre amato mangiare secondo stagione. Certo: vi sono stati lunghi periodi nella storia dell'uomo che la varietà dei cibi era molto limitata. Da lì è nata la nostra cucina che doveva inventarsi i piatti gestendo con fantasia le poche cose che c'erano. Ma l'inverno, lo ricordo in trattoria, aveva due momenti culminanti: la caccia e il maiale, che davano cene abbondanti, piatti succulenti e ricchi, plas pai siors. Ma nulla, nella sua definizione di qualità, nulla superava le beccacce: allora si che chiamavano gli amici più amici e con loro divideva la bontà di quelle carni. Ho rivissuto questi ricordi a Zompitta, vicino a Reana, al ristorante Val Rojale, la cui cucina potrei riassumere in poche parole: cucina stagionale dove la griglia e lo spiedo sono privilegiati con una regina: la beccaccia. Toni-patron, con Loretta, originario di Muzzana- è cacciatore e va da se che nel suo locale arrivino anche le prede degli amici, per cui il rifornimento è garantito.
Al Val Rojale potete scegliere tra due punti di cottura: la stanza del fogolar dove si cucina la carne alla griglia e la sala del caminetto dove si celebra il rito dello spiedo: mangiare dove si cucina è affascinante e ti coinvolge. "Qui -mi dice Loretta- si viene per la griglia e i clienti usano mangiare due piatti: un antipasto e le carni". Antipasti? Dalle romane puntarelle -molto richieste- ai salumi nostrani macellati di Toni con la cura e la meticolosità di uno chef che ama la tradizione. Certo: trovate, tra i primi, la pasta fatta in casa presentata con sugo di anatra o di salsiccia e il minestrone di orzo e fagioli. Ma è la carne che qui ha la sua esaltazione: petto d'anatra, costata, tagliata, filetto, fiorentina. La selvaggina in maniera classica come il capriolo, il cervo, il cinghiale. "Dopo la prima settimana del dopo mucca pazza abbiamo visto confermare e aumentare la clientela". Significa che si pone fiducia nelle scelte attente di Toni e nella sua capacità di cucinarla. Aggiungo per i golosi di cose da casa: un amico mi ha confidato che uno dei piatti che lo mandano in visibilio sono le patate fritte che preparano al momento: una rarità.

Nella stessa rubrica e data, ci sono: una ricetta specifica, il vino da accompagnarsi, tutte le indicazioni per individuare il locale.

La normativa non è carente, basterebbe fosse applicata e fatta applicare da quanti ne sono tenuti:

LEGGE 11 febbraio 1992, n.157

Art. 21.
(Divieti)
1. E' vietato a chiunque:
..omissis..
bb) vendere, detenere per vendere, acquistare uccelli vivi o morti, nonchè loro parti o prodotti derivati facilmente riconoscibili, appartenenti alla fauna selvatica, che non appartengano alle seguenti specie: germano reale (anas platyrhynchos); pernice rossa (alectoris rufa); pernice di Sardegna (alectoris barbara); starna (perdix perdix); fagiano (phasianus colchicus); colombaccio (columba palumbus);

Art. 30.
(Sanzioni penali)
..omissis..
l) l'arresto da due a sei mesi o l'ammenda da lire 1.000.000 a lire 4.000.000 per chi pone in commercio o detiene a tal fine fauna selvatica in violazione della presente legge. Se il fatto riguarda la fauna di cui alle lettere b), c) e g), le pene sono raddoppiate.